È tutto pronto per la 9^ edizione del Piccolo Festival del Friuli Venezia Giulia: dall’1 al 9 luglio andrà in scena con una programmazione di alto livello, capace di portare la musica classica e l’opera lirica nelle location più suggestive, ricche di bellezza e di storia del territorio, dalle colline al mare e fino ai luoghi della grande guerra del Friuli-Venezia Giulia.
Dopo il successo di Don Giovanni di Mozart dell’edizione 2015, la produzione protagonista di quest’anno sarà il celebre “Barbiere di Siviglia” di Gioacchino Rossini che proprio quest’anno festeggia il bicentenario (1816-2016) e che andrà in scena sabato 2 luglio a Villa Manin e giovedì 7 luglio al Castello di San Giusto a Trieste.
Come per il Don Giovanni, la regia è affidata a Davide Garattini, regista scelto dal Teatro Verdi di Trieste per una delle due opere che inaugureranno l’Opera di Dubai a settembre, centro di eccellenza per le arti dello spettacolo di tutto il Medio Oriente.
L’anno scorso, infatti, Piccolo Festival era stato capace di riportare la grande lirica a Villa Manin di Passariano (UD) dopo 11 anni e nel Cortile delle Milizie del Castello di San Giusto a Trieste dove mancava dal 1971: quest’anno si ripete la magia di questi due meravigliosi palcoscenici all’aperto.
L’organizzazione del Festival è anche quest’anno nelle mani del direttore artistico Gabriele Ribis, baritono friulano, consulente della Jerusalem Opera e consulente per la musica classica e lirica dell’associazione Ergonauti di Udine.
“Ogni anno Piccolo Festival diventa più grande – commenta Ribis – il nostro obiettivo infatti è quello di consolidare una manifestazione che, attraverso l'opera e la grande musica classica, diventi vetrina della Regione e possa allo stesso tempo costituire un veicolo di indotto in particolare per il comparto turistico di fascia medio-alta.”
Obiettivo raggiunto con le oltre 400 prenotazioni da tour operators che hanno acquistato pacchetti con i biglietti per gli spettacoli ed i soggiorni in hotels della regione.
Anche per questo l’edizione 2016 si arricchisce di tre date “Aspettando PF”, tre serate speciali ad ingresso gratuito che anticipano ciò che il Festival presenterà dal 1 luglio: la prima è la spiaggia di Lignano Sabbiadoro che ospiterà lo spettacolo mercoledì 29 giugno nella suggestiva Terrazza a mare; 30 giugno e 5 luglio sarà la volta del museo teatrale Schmidl di Trieste: la sera del 5 luglio il museo aprirà straordinariamente alle 21 per incontrare il cast al completo de Il Barbiere di Siviglia.
Con il programma “Dimore di luce” si parte venerdì 1 luglio al Castello di Susans con il concerto di gala per tre tenori “E lucevan le stelle”, sabato 2 luglio debutta “Il Barbiere di Siviglia” di Rossini a Villa Manin mentre domenica 3 luglio tocca a “Pierino e il lupo” di Prokof’ev con il coro Coro Manos Blancas FVG. La settimana successiva si riprende giovedì 7 luglio con il Barbiere di Siviglia al Castello di San Giusto di Trieste, venerdì 8 va in scena il recital per voce e pianoforte al Castello di Duino “Listz, Dante e Petrarca a Duino” mentre la nona edizione si chiude sabato 9 luglio a Palazzo Attems Petzenstein di Gorizia con la “Missa Dalmatica” che, insieme al requiem di Liszt dell’anno scorso, rientra nell’obiettivo di organizzare un concerto sui luoghi della Grande Guerra ogni anno del centenario, abbinando storia e musica. La Missa Dalmatica sarà eccezionalmente in replica domenica 10 luglio nella la Chiesa Evangelica Luterana di Largo Panfili a Trieste.