Nel 2022 saranno 50 miliardi gli oggetti connessi: non solo computer e smartphone ma anche automobili, impianti di sicurezza, elettrodomestici e, ovviamente, persone.
È la quarta rivoluzione industriale che, con l’Industrial Internet of Things, delinea una realtà in cui tutto è connesso e dove il dato diventa centrale rispetto al business.
beanTech è stata uno dei protagonisti dell’evento Ready Business di Vodafone che ha riunito nel nuovissimo stadio Friuli Dacia Arena le migliori aziende del territorio per parlare di digital transformation, ovvero la nuova sfida che impone alle imprese di ridisegnare la propria offerta di business per renderla più competitiva e più aderente alle aspettative del mercato grazie alle tecnologie digitali e alla gestione intelligente del dato.
Con il presidente Fabiano Benedetti, beanTech ha partecipato al dibattito insieme ai vertici di Vodafone Italia e al direttore generale della finanziaria regionale Friulia Carlo Moser.
“Social, Mobile, Analytics e Cloud sono le colonne portanti della digital transformation. – ha illustrato Benedetti – In un’era dove tutto è connesso, questi elementi ci offrono grandi opportunità di business, contribuendo a trasformare la vendita di un prodotto nella vendita di un servizio. Non basta poter disporre della tecnologia ma servono anche l’organizzazione e la revisione dei processi interni ed esterni, servono nuovi modelli di business, frutto del matrimonio tra ICT e business tradizionali, conditi da creatività e intelligenza.”
Grazie all’Industrial Internet of Things, ogni prodotto, ogni oggetto connesso contiene “giga” di opportunità per le aziende: dati fondamentali per il marketing, per il product management, per il retail, per la distribuzione che, se opportunamente analizzati, possono trasformarsi in nuovi e migliori servizi per l’utente finale e in nuovi margini di guadagno e di business per l’impresa.
Grazie agli strumenti di Business Analytics sviluppati da beanTech, i dati sono analizzati, acquistano valore, diventano funzionali alla gestione del presente e agli investimenti per il futuro.