Vedere un film a teatro invece che al cinema ha già un fascino tutto suo… se poi sei seduta nella "piccionaia" della terza galleria e puoi guardare sotto di te il teatro intero che "abbraccia il regista" prima della proiezione, allora l'atmosfera è davvero unica.
La domenica sera del Far East Film Festival ha celebrato il regista di Hong Kong Johnnie To che ha ricevuto sul palco del Giovanni da Udine il Gelso d'Oro proprio prima della visione del suo ultimo film "Romancing in thin air".
E' una storia che racconta il PERDERE e il TROVARE, due verbi che fanno parte della vita di tutti e che segnano profondamente scelte, strade e deviazioni, proprio come quelle dei protagonisti. Tian perde la via d'uscita nella foresta, Sue perde suo marito, Michael ritrova se stesso in un albergo tra le montagne lontano da tutto…
L'ambientazione è l'aria rarefatta di Shangri-La, nel nord ovest della regione cinese di Yunnan, a 3800 km di altitudine dove è quasi difficile respirare: una natura bellissima, fredda, cruda e selvaggia che è protagonista della storia tanto quanto gli uomini, a volte dolce e romantica, in altre spietata e violenta.
Il film parte lento, quasi spensierato e ironico per diventare via via sempre più forte, più intenso e drammatico fino al culmine finale quando il regista "libera" la protagonista facendo capire a lei e a noi che nella vita non si può fare altro che accettare la perdita per essere pronti a trovare di nuovo.
Francesca Gatti
http://www.youtube.com/watch?v=YW1HhltxSDg