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I PIANI REGOLATORI ASSUMONO RUOLO SOCIO-ECONOMICO PER IL RILANCIO DELLE CITTÀ

11 FEBBRAIO 2016 | 09:50

Udine, Cervignano, Spilimbergo, Gemona e Sacile: sono cinque i primi Comuni della regione che oggi hanno firmato il protocollo d’intesa con Anci Fvg e Confcommercio Fvg per la riqualificazione urbana.

Obiettivo del protocollo è individuare nuovi piani regolatori, o eventuali varianti, per la riqualificazione e la rigenerazione urbana sotto diversi ambiti (urbanistici, architettonici, sociali, economici, ambientali, energetici, viari) e analizzare la possibile applicazione di bandi per l’utilizzo di fondi europei.

Il piano regolatore diventa così strumento di collegamento con i fondi strutturali per la rigenerazione della città e assume un nuovo ed importante ruolo socio-economico per la programmazione del territorio.

Gorizia è stato il capofila firmatario del protocollo nel luglio 2015 a cui si aggiungono oggi altri cinque importanti centri della regione. “La valorizzazione dei centri storici passa anche attraverso nuove risorse di programmazione che vedano protagonisti i comuni e i commercianti – commenta il presidente di Anci Fvg Mario Pezzetta Queste importanti esperienze pilota possono essere estese anche ai centri più piccoli, a vantaggio di tutte le nostre comunità in termini di coesione sociale e di sostenibilità della residenza".

Tra gli obiettivi del protocollo:

  • la riqualificazione sociale ed economica delle aree urbane al fine di arrestare progressivi fenomeni di desertificazione e le conseguenti ricadute negative in ambito ambientale, sociale ed economico; 
  • l’aumento dell’attrattività complessiva del sistema economico delle città, con effetti benefici per quanto attiene la vivibilità dei luoghi, all’occupazione, alla qualità dello spazio pubblico;
  • la presenza di funzioni e servizi di prossimità al cittadino, anche a tutela delle fasce deboli della popolazione e per la riduzione degli spostamenti con mezzi privati;  
  • la valorizzazione delle attività specifiche dei territori, finalizzate all’attivazione di dinamiche di sviluppo locale sostenibile che favoriscano l’integrazione funzionale tra i diversi settori economici.

 “Dopo averlo fatto per primi in Italia, non solo in Fvg, continuiamo a concretizzare in questo modo, in ottemperanza a un accordo nazionale e regionale, una convenzione quadro siglata con Anci per condividere progetti di rilancio dei centri cittadini – dichiara il presidente regionale di Confcommercio Fvg Alberto Marchiori –, anche utilizzando la figura professionale di “town centre manager”. Riteniamo che, dopo Gorizia, anche questo Comuni possano rappresentare un valore aggiunto per diffondere questa esperienza su tutto il territorio regionale”.

 I comuni firmatari si impegnano a costituire entro 30 giorni un Tavolo Tecnico che  individuerà le aree oggetto di studio e che sarà costituito, oltre ad un rappresentante per ogni comune,  da un delegato di Anci Fvg, uno di Confcommercio e di eventuali esperti provenienti da Università o enti di ricerca. 

Hanno firmato il protocollo il sindaco di Udine Furio Honsell, il sindaco di Gemona Paolo Urbani, il sindaco di Cervignano Gianluigi Savino, il sindaco di Sacile Roberto Ceraolo e il sindaco di Spilimbergo Renzo Francesconi.


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