200mila di euro d’investimento per l’informatizzazione delle cartelle cliniche, per l’installazione della rete in fibra ottica, per la copertura wireless di tutti i padiglioni e l’acquisizione dell’hardware necessario.
Il 2016 de La Quiete si conclude con un importante sviluppo digitale che ha l’obiettivo di migliorare ulteriormente la sicurezza e l’efficienza dell’assistenza agli anziani: l’investimento porterà alla completa digitalizzazione delle informazioni e delle cartelle cliniche dei residenti dopo la sperimentazione avviata con successo nel padiglione Morelli De Rossi. Digitalizzazione resa possibile dalla nuova rete ad alta velocità in grado di supportare l’adozione del nuovo software per la gestione digitale dei Pai (piano assistenziale individualizzato) e della classificazione in nuclei (profili di degenza).
I 60 tablet acquistati dalla Asp di via S.Agostino sono stati distribuiti nei diversi reparti in modo che ogni operatore, infermiere o medico possa accedere facilmente, consultare ed aggiornare le schede dei pazienti incrociando facilmente i dati sulle prescrizioni, sui farmaci assunti, sulle attività quotidiane in modo da avere sempre sotto controllo il quadro globale e la chiarezza delle singole prescrizioni.
Quello della digitalizzazione è solo uno dei progetti a cui hanno lavorato la direzione e il consiglio di amministrazione della Asp di via S. Agostino, riunitosi circa 50 volte durante il corso del 2016: dai lavori di ristrutturazione delle residenze ai nuovi tirocini per studenti universitari in fisioterapia e infermieristica, fino all’approccio della terapia ludica e non farmacologica per le persone anziane affette da diversi livelli di deterioramento cognitivo.
Importantissime le sinergie sul territorio che rendono sempre di più La Quiete il cuore pulsante dell’assistenza per la città e il territorio: la Asp ha rinnovato accordi di collaborazione con la Biblioteca e i Civici Musei del Comune di Udine, con l’Università degli Studi di Udine per la realizzazione del protocollo sismico per gli edifici, con il Distretto Sanitario e anche con Federsanità Anci FVG. Con quest’ultima La Quiete condivide l’obiettivo di fare rete e favorire lo scambio di informazioni sui progetti che riguardano le persone anziane come le dimissioni protette, l’ integrazione con i servizi sociosanitari del territorio, l'assistenza medica (interna all'Asp), le demenze senili e il corretto uso dei farmaci. Per gestire tali attività Federsanità ha creato un tavolo di lavoro coordinato da Antonio Corrias che riunisce per la prima volta tutte le Asp associate del territorio.