Aiutare chi non può permettersi una visita medica o nemmeno il costo del ticket, chi non può attendere i tempi del Servizio Sanitario Pubblico, chi ha bisogno di cure immediate: Banca delle Visite arriva per la prima volta in Friuli Venezia Giulia grazie alla partnership con Policlinico Città di Udine e con il sostegno del Comune. Il progetto è stato presentato oggi nel Salone del popolo del Municipio.
La onlus Banca delle Visite è una piattaforma che paga visite mediche, esami e prestazioni sanitarie a chi vive un disagio economico e sociale, a chi normalmente non potrebbe permettersele o dovrebbe aspettare i tempi spesso troppo lunghi del servizio pubblico per poterle effettuare gratuitamente.
In ogni territorio, Banca delle Visite sceglie strutture sanitarie eccellenti che possano garantire la massima qualità della cura e delle prestazioni che vengono pagate. “Il Policlinico è la prima struttura sul territorio regionale che diventa nostra partner- spiega Andrea Lombardidi Banca delle Visite – Lo abbiamo scelto perché supporta da anni la nostra Società di Mutuo Soccorso attraverso le prestazioni erogate a favore dei soci e poiché rappresenta da oltre 50 anni un punto di riferimento per la salute in Friuli Venezia Giulia: ci garantisce alta specializzazione, esperienza e capacità organizzativa”.
Il sostegno di Policlinico al progetto è duplice: “Oltre a svolgere le attività richieste dalla Banca delle Visite, la supporteremo ulteriormente donandoun centinaio di prestazionied erogando anche altri fondi. – spiega Claudio Riccobon, amministratore delegato di Policlinico – Questa iniziativa ci è piaciuta da subito, perché rappresenta una risposta concreta a chi è in difficoltà. È corretto e positivo che il settore privato supporti con risorse proprie le iniziative rivolte alle fasce di disagio esistenti sul territorio. Ringrazio anche i nostri professionistiche hanno deciso di “donare” il proprio tempo e le proprie competenze per erogare visite ed esami nel contesto della Banca delle Visite”.
La riservatezzadei pazienti è garantita: un ufficio dedicato del Policlinico fornisce informazioni e gestisce le prenotazioni senza doversi recare al normale sportello.
Anche il comune di Udine è parte integrante del progetto, non con un semplice patrocinio ma con un ruolo attivo nell’aiutare Banca delle Visite a individuare e finanziare i casi di bisogno sul territorio cittadino. Come? Mettendo a disposizione il centralinoNo alla solit’Udine i cui operatori potranno dare informazioni sul progetto e segnalare a Banca delle Visite le persone in difficoltà.
“Il Comune di Udine non può che essere a fianco di un’iniziativa che prevede un sostegno ed un aiuto concreto alle persone che non possono permettersi un bisogno essenziale e cioè quello alla salute – commenta l’Assessore Giovanni Barillari–il progetto è di grande valore e spessore anche perché rappresenta un esempio virtuoso di solidarietà che speriamo stimoli all’emulazione, nell'interesse delle persone sfortunate. I volontari delle 24 associazioni che fanno parte del progetto No alla Solit’Udine potranno diventare “voce” di quello che Banca delle visite e Policlinico rendono possibile sul territorio dando informazioni e segnalando i casi di bisogno.”
“Udine è al vostro fianco per andare incontro a uno dei bisogno essenziali delle persone - la salute - e per supportare attivamente un progetto concreto che rappresenta un grande esempio virtuoso di come bisogna operare” – ha terminato l’Assessore.
Banca delle Visite, infatti, si basa proprio sulla rete di solidarietà del territorio in cui opera e sulla trasparenza della comunicazione tra cittadini, associazioni, servizi al welfare. Riceve la richiesta (anche direttamente dal portale web), la elabora, le verifica e ne valuta la conformità rispetto al proprio regolamento: “poter avere un filtro come quello che ci mette a disposizione il comune di Udine è un grande valore aggiunto, un caso esemplare a livello nazionale di cooperazione sul territorio per aiutare dove davvero ce n’è più bisogno”. Il progetto Banca delle Visite è nato nel 2016 grazie a Fondazione Health Italia: costituita per iniziativa delle Società di Mutuo Soccorso MBA Mutua Basis Assistance, Health Italia S.p.A. e la società cooperativa Coopsalute.
L’obiettivo è creare una rete di solidarietà concreta mettendo al primo posto il fattore salute. Il progetto arriva dove spesso lo Stato non arriva o comunque si va ad affiancare a ciò che lo Stato eroga ai propri cittadini. “Banca delle Visite rimette in primo piano il diritto alla salute, offrendo le prestazioni mediche e donando quindi una speranza e un sorriso”.
I numeri di banca delle visite
40.000 euro di donazioni raccolte
80 rappresentanti sul territorio, tra filiali ed ambasciatori
63 Cliniche aderenti
16 regioni incluso il Friuli Venezia Giulia