Via libera dell’Assemblea dei sindaci al rinnovo dell’Anci FVG sul modello Trentino. “Nella nostra regione dobbiamo essere capaci di promuovere un’autonomia che ormai fuori di qui è percepita come un privilegio. Come Anci FVG è il momento giusto per iniziare un percorso di analisi, di riorganizzazione e di confronto con l’associazione nazionale per rifondarci come Casa delle Autonomie. Il naturale percorso di rifondazione può seguire il solco tracciato dal Consorzio dei Comuni Trentini.”
Dalle parole del presidente Mario Pezzetta si evince l’importante strada di cambiamento che l’Anci FVG intende perseguire e che oggi è stata discussa e approvata durante l’Assemblea dei Comuni tenutasi nel Municipio di Casarsa della Delizia.
Il nuovo modello di Anci FVG può essere proprio quello del Consorzio dei comuni trentini con cui Anci da mesi ha avviato un rapporto di stretta collaborazione. Il modello nazionale dell’associazione dei comuni potrà essere così arricchito dalla presenza di un modello avanzato di organizzazione dei comuni che intendono interpretare l’autonomismo regionale a partire da tutte le comunità locali.
ANCI FVG potrà quindi diventare Casa delle autonomie per supportare e incrementare la ricchezza del patrimonio territoriale ed essere parte attiva delle riforme necessarie. Un percorso autonomistico che mantenga il legame politico con Roma rinegoziandone il rapporto.
Sono intervenuti: Lavinia Clarotto, Renzo Francesconi, Markus Maurmair, Mauro Zanin, Renato Carlantoni, Roberto Ceraolo, Eligio Grizzo, Elena Cecotti, Andrea De Nicolò, Davide Furlan.