Domani, venerdì 19 luglio, si alza il sipario sui Disordini, il tema scelto dal direttore artistico Giacomo Pedini per la 33^ edizione di Mittelfest che porta in scena 29 progetti artistici da 17 paesi tra teatro, musica, danza e circo. Si inizia alle 21.30 in Piazza Duomo con il tradizionale concerto inaugurale: Happy concert vedrà sul palco la FVG Orchestra con Lucy Landymor alle percussioni e il duo Igudesman & Joo, ovvero il violino di Aleksey Igudesman e il pianoforte di Hyung-ki Joo che suoneranno Mozart, Strauss, i Beatles, la Borat Suite, come il finto e folle reporter, e ancora Čajkovskij e magari un tocco di Beethoven, ma pure Pharrell Williams, in un vortice di un irresistibile zapping musicale per iniziare il festival con un vero e proprio disordine musicale coinvolgente ed entusiasmante. La biglietteria è aperta dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle 21, contattabile al numero 0432 734316 oppure biglietteriamittelfest@gmail.com
Il Festival segna altri due eventi per la prima giornata: alle 18.30, nella Galleria Spazio Cortequattro (in Corte Tenente Brosadola) inaugura la mostra “Ordini e Disordini”, dedicata a Giuseppe Zigaina (1924-2015) e Emilio Vedova (1919-2006), è frutto della prestigiosa collaborazione con l’editore e stampatore d’arte Federico Santini. Alle 19.30 ci si sposta al ridotto del Teatro Ristori per il consueto appuntamento con il Premio Adelaide Ristori, che il Soroptimist International d’Italia – Club di Cividale del Friuli dedica annualmente, dal 1998, alla migliore artista della precedente edizione di Mittelfest.
Quest’anno il premio va a Ksenija Martinović, autrice e interprete a Mittelfest 2023 di Tesla, spettacolo che, muovendosi dalle ricerche personali dell’attrice e costruito sul suo corpo performante, intreccia con il nostro presente le fasi finali della vicenda di Nikola Tesla e del suo rapporto con Wall Street.
PROGRAMMA VENERDI’ 19 LUGLIO
Ore 18.30 – ORDINI E DISORDINI di Galleria Spazio Cortequattro– esposizione, Italia – Corte Tenente Brosadola - INAUGURAZIONE
“La mostra Ordini e Disordini, dedicata a Giuseppe Zigaina (1924-2015) e Emilio Vedova (1919-2006), è frutto della prestigiosa collaborazione con l’editore e stampatore d’arte Federico Santini. Zigaina è stato, come uomo e come artista, mentalmente ordinato nella vita come nella sua opera artistica. Ispirato da una cultura rinascimentale che va da Paolo Uccello a Durer, ha organizzato lo spazio con grande abilità intellettuale. Non è un geometra, non prende misure, ha semplicemente incamerato i canoni della bellezza compositiva che risaltano magistralmente nei suoi disegni e incisioni. Vedova è invece disordine, anche se negli atteggiamenti ha preteso da sé stesso e dagli altri ordine. È stato puro impeto e ricercatore del disordine. Ha frantumato lo spazio, ha rotto la struttura compositiva, ha ricercato l’invenzione nel caos. In mostra sarà presente una selezione di opere grafiche, disegni e cartelle letterarie che metteranno in giustapposizione divergenze e affinità di questi due grandi artisti del nostro Novecento”. Didier Zompicchiatti
Ore 19.30 – PREMIO ADELAIDE RISTORI 2024 di Soroptimist International d’Italia – Club di Cividale del Friuli - ridotto del Teatro Ristori
Oltre duecento anni fa, il 29 gennaio 1822, Cividale del Friuli vide nascere una delle più importanti donne del teatro europeo e occidentale nel XIX secolo: Adelaide Ristori. Alla “grande attrice”, che ha stregato le platee di mezzo mondo, il Soroptimist International d’Italia – Club di Cividale del Friuli dedica annualmente, dal 1998 l’omonimo premio, destinato alla migliore artista della precedente edizione di Mittelfest. Nel 2024 il Premio Adelaide Ristori va a Ksenija Martinović, autrice e interprete a Mittelfest 2023 di Tesla, spettacolo che, muovendosi dalle ricerche personali dell’attrice e costruito sul suo corpo performante, intreccia con il nostro presente le fasi finali dela vicenda di Nikola Tesla e del suo rapporto con Wall Street.
Ore 21.30 – HAPPY CONCERT di Igudesman & Joo / Fvg Orchestra – MUSICA – piazza Duomo
Preparatevi ai “disordini” di Mittelfest 2024, per un concerto inaugurale in grande stile. Mozart, Strauss, forse i Beatles, una Borat Suite, come il finto e folle reporter, e ancora Čajkovskij e magari un tocco di Beethoven, ma pure Pharrell Williams, in un vortice, uno zapping musicale, una rida di sketch che pare esplodere a ogni momento. Igudesman&Joo arrivano con la loro travolgente maestria, precisissima senza mai prendersi sul serio, vivace e sorprendente, dove un pianoforte e un violino non sono mai quel che sembrano e la FVG Orchestra è una selva piena di meraviglie e colpi di scena da far scoppiare. Le armonie della classica e del pop si trovano e si inseguono, rinnovando la potenza dell’una e aprendo nuovi orizzonti all’altra, in un gioco musicale entusiasmante. Nel caso di maltempo, lo spettacolo è spostato nella Chiesa di San Francesco.